Non può accedersi alla concessione di misura cautelare monocratica inaudita altera parte qualora il ricorrente/istante non fornisca la prova del perfezionamento della notifica dell’atto che contenga la relativa istanza (nella fattispecie motivi aggiunti) alla controparte.
N. 00377/2013 REG.PROV.CAU.
N. 00780/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Seconda)
Il Consigliere delegato
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 780 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto dall’Unione Provinciale Artigiani di Capitanata Upac – Confartigianato Federimpresa, rappresentato e difeso dall’avv. Maria Goffredo, con domicilio eletto in Bari, via Egnatia n. 15;
contro
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Foggia, rappresentata e difesa dall’avv. Giuseppe Mescia, con domicilio eletto presso l’avv. Vincenzo Resta in Bari, via Piccinni 210;
Unioncamere – Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura; Regione Puglia;
nei confronti di
Cna – Confederazione Provinciale dell’Artigianato e della piccola e media impresa, Federazione Provinciale Artigianato Casartigiani Foggia;
per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia,
1) della determinazione del Segretario generale della Camera di Commercio di Foggia n. 60 del 5.4.2013, avente ad oggetto “Federimpresa Confartigianato UPAC. Partecipazione al procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio I.A.A. di Foggia per il settore Artigianato. Esclusione” e della relativa lettera di trasmissione a firma del Responsabile del procedimento (dott. Matteo di Mauro) del 5.4.2013 – 0006989 – 2.2.2, avente ad oggetto “Notifica provvedimento di esclusione dal procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Foggia per il settore artigianato”;
2) della determinazione dello stesso Segretario generale della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Foggia, n. 86 del 21.5.2013, avente ad oggetto “Federimpresa Confartigianato UPAC. Partecipazione al procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio I.A.A. di Foggia per il settore Artigianato. Richiesta revoca provvedimento di esclusione. Determinazioni” e della relativa lettera di trasmissione del 23.5.2013 0010694 – 2.2.2 avente ad oggetto “Esclusione dal procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Foggia per il settore artigianato. Conferma.”;
3) della lettera del 7.3.2013, con oggetto “Procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Foggia. Anno 2013. D.M. 4 agosto 2011, n. 156, art. 5 comma 1. Richiesta di regolarizzazione della documentazione prodotta”;
4) di ogni altro atto connesso, presupposto e/o conseguente, anche se non conosciuto al momento della notifica del ricorso, ivi compresa la nota del 13.5.2013 dell’Unione Nazionale delle Camere di Commercio – Unioncamere, richiamata nella citata determinazione n. 86 del 21.5.2013, non conosciuta;
e sui motivi aggiunti depositati il 13 luglio 2013:
previa sospensiva e misura cautelare provvisoria ex art. 56 del d.lgs. n. 104/2010
1. della determinazione del Segretario Generale della Camera di Commercio di Foggia, n. 60 del 5.4.2013, avente ad oggetto “Federimpresa Confartigianato UPAC. Partecipazione al procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio I.A.A. di Foggia per il settore Artigianato. Esclusione” e della relativa lettera di trasmissione a firma del Responsabile del procedimento (dott. Matteo di Mauro) del 5.4.2013 – 0006989 – 2.2.2, avente ad oggetto “Notifica provvedimento di esclusione dal procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Foggia per il settore artigianato”;
2. della determinazione dello stesso Segretario generale della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Foggia, n. 86 del 21.5.2013, avente ad oggetto “Federimpresa Confartigianato UPAC. Partecipazione al procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio I.A.A. di Foggia per il settore Artigianato. Richiesta revoca provvedimento di esclusione. Determinazioni” e della relativa lettera di trasmissione del 23.5.2013 0010694 – 2.2.2 avente ad oggetto “Esclusione dal provvedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Foggia per il settore artigianato. Conferma”;
3. della lettera del 7.3.2013, con oggetto “Procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Foggia. Anno 2013. D.M. 4 agosto 2011, n. 156, art. 5 comma 1. Richiesta di regolarizzazione della documentazione prodotta”;
4. del parere reso da Unioncamere – Unione Nazionale delle Camere di Commercio, con nota del 21.5.2013, prot. 0010974, depositato dalla difesa della Camera di Commercio di Foggia in data 8.7.2013, con la memoria di costituzione e risposta;
5. di ogni altro atto connesso, presupposto e/o conseguente, anche se non conosciuto al momento della notifica del presente atto.
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente con i motivi aggiunti, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm.;
Considerato che, dato lo stato del procedimento, pur non essendo stati puntualizzati i precisi tempi dell’attività regionale, non ricorrono nella fattispecie le ragioni di estrema necessità e urgenza che giustifichino la concessione della misura cautelare;
considerato peraltro che non sono forniti elementi da cui dedurre il perfezionamento della notificazione dei motivi aggiunti, inoltrati a mezzo posta il 12 luglio 2013;
P.Q.M.
respinge l’istanza di misure cautelari monocratiche.
Fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 28 agosto 2013.
Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Bari il giorno 15 luglio 2013.
| Il Consigliere delegato | |
| Giuseppina Adamo |
DEPOSITATO IN SEGRETERIA
Il 15/07/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
