È disposta verificazione per il riscontro tra sottoposta tra la definizione di area umida come da PPTR Puglia e le caratteristiche reali dell’area privata
L’art. 59 delle NTA del PPTR identifica, nella Regione Puglia, le aree umide con “le paludi, gli acquitrini, le torbe, i bacini naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata, caratterizzata da flora e fauna igrofile, come delimitati nella tavola 6.2.1.”: tuttavia, data la natura definitoria della disposizione ed in presenza di una censura con cui si deduce l’incongruenza tra la classificazione di “area umida” attribuita, in sede di pianificazione regionale, all’area privata e le reali caratteristiche paesaggistiche ed i caratteri peculiari che contraddistinguono la stessa, deve essere disposta una verificazione tesa a scrutinare se le caratteristiche reali della zona di interesse siano idonee o meno per ricondurre l’area, in tutto o in parte, nella definizione normativa di area umida ex art. 59 citato.