Sentenza n. 1019 – 12.7.2022 – Sez. III – Pres. Ciliberti, Est. Cocomile

1. I presupposti di ammissione dell’impugnazione del regolamento comunale n via autonoma

2.- I mancati utili non concorrono nella formulazione dell’importo della TAR

3.- La delibera di determinazione degli importi TARI deve essere motivata

  1. È ammissibile il ricorso rivolto unicamente avverso un regolamento contenente norme secondarie generali e astratte afferenti alla determinazione delle tariffe TARI ove siano stati impugnati gli atti applicativi dello stesso regolamento dinanzi al Giudice munito di giurisdizione.

2.- Ai fini della determinazione del costo generale del servizio di smaltimento dei rifiuti non concorrono i mancati introiti, siccome non contemplati dalla normativa di riferimento di rango primario (art. 1, comma 654, della L. n. 147/2013).

3.- L’Ente locale, nella delibera con la quale determina gli importi dovuti per la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, deve esplicitare con chiarezza tutte le risultanze istruttorie, fornendo motivazione dettagliata delle ragioni delle proprie decisioni.

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