Pubblichiamo di seguito la notizia relativa al progetto PRORETE PA diffusa dalla Presidente del Comitato pari opportunità del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bari
Il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha varato un interessante progetto-strumento chiamato PRORETE PA – Banca Dati delle Professioniste in rete per la P.A., destinato a :
1) Favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta delle professionalità necessarie per ricoprire le posizioni di vertice delle società controllate da Pubbliche Amministrazioni;
2) Promuovere la partecipazione delle donne ai processi decisionali;
3) Individuare nuovi modelli di governance basati sulla parità tra uomini e donne ,e sul merito.
Il progetto, che si inserisce nell’ambito del Progetto Operativo di Assistenza Tecnica ( POAT ) finanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR-PON GAT 20072013, e varato in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, si rivolge, alle Pubbliche Amministrazioni dei territori ” Convergenza ” e al grande bacino di professionalità femminili disponibili sul territorio italiano ed estero.
La Banca Dati “Professioniste in rete per la PA ” è anche uno strumento utile per agevolare l’applicazione della c.d. legge sulle quote di genere n. 120/2011, che impone alle società quotate e alle società pubbliche di riservare una certa quota dei posti disponibili negli organi di governo e di controllo al genere meno rappresentato, cioè quello femminile.
Alla Banca Dati, quindi, possono iscriversi tutte le donne che ritengono di avere le competenze adatte per ricoprire posizioni di governo o di controllo in una società pubblica.
L’iscrizione è gratuita e può essere revocata in qualsiasi momento a richiesta dell’interessata.
Fino al 30 settembre 2015, pertanto, ogni professionista potrà inserire il proprio curriculum nella Banca Dati (www.prorete-pa.pariopportunita.gov.it) mettendo a disposizione delle Società Pubbliche un bacino di professionalità cui attingere.
Il Progetto, fino al 30 settembre ’15, è destinato alle sole Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) rientrando in un progetto cofinanziato con fondi comunitari nell’ambito del PON GAT FESR 2007/2013, e dal 1° ottobre sarà efficace su tutto il territorio nazionale.