Pubblico impiego – Incarichi di collaborazione coordinata e continuativa – Selezione – Colloquio orale – Esclusione – Decreto presidenziale inaudita altera parte – Fattispecie 

Sussistono i presupposti di estrema gravità  e urgenza previsti dall’art. 56 c.p.a., allorchè il ricorrente, candidato escluso dalla pubblica selezione, nelle more della celebrazione della prima camera di consiglio utile perda la possibilità  di accedere al colloquio orale (fissato, nella specie, per il 16 aprile). 

  

N. 00198/2014 REG.PROV.CAU.
N. 00466/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Seconda)

Il Presidente
ha pronunciato il presente
 
DECRETO
 
sul ricorso numero di registro generale 466 del 2014, proposto da: 
Silvia Rizzello, rappresentata e difesa dagli avv.ti Cecilia Frajoli Gualdi, Maurizio Di Cagno e Pietro Adami, con domicilio eletto in Bari, presso lo studio dell’avv. Maurizio Di Cagno, via Nicolai n. 43; 

contro
Azienda Sanitaria Locale Bari; 

per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia,
– del provvedimento di esclusione della ricorrente dalla pubblica selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 14 incarichi di collaborazione, coordinata e continuativa, della durata di 12 mesi, da conferire ad esperti mediatori interculturali, prot.n. 53125/2 del 24/3/2014, conosciuto dalla ricorrente in data 27 marzo 2014;
– nonchè del provvedimento prot. n. 509/69/2, denominato “Avviso di pubblica selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 14 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, della durata di 12 mesi, da conferire ad esperti mediatori/mediatrici interculturali. Elenco candidati ammessi e non ammessi”;
– nonchè di ogni altro atto connesso, presupposto e consequenziale, ancorchè sconosciuto;
 

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm.;
Considerato che ricorrono i presupposti di estrema gravità  e urgenza di cui al citato art. 56 cpa, in relazione alla circostanza che la data fissata per l’espletamento delle prove selettive, a mezzo di colloquio, è il 16 aprile 2014, risultando conseguentemente pregiudicato – alla data della prima camera di consiglio utile – l’interesse fatto valere in giudizio.
 

P.Q.M.
ACCOGLIE l’istanza di misure cautelari monocratiche.
Fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 15 maggio 2014.
Il presente decreto sarà  eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà  a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Bari il giorno 9 aprile 2014.
 
 
 
 
 




  Il Presidente
  Antonio Pasca







DEPOSITATO IN SEGRETERIA
Il 09/04/2014
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)