Commercio Industria Turismo – Concessioni demaniali – Diniego di concessione – Istanza cautelare – Difetto del periculum in mora – Fattispecie

Nel vaglio cautelare di una domanda di sospensione del diniego della concessione di area del demanio marittimo, l’interesse dell’istante, finalizzato alla ripetizione della procedura attributiva del titolo ampliativo, è recessivo rispetto all’esigenza concernente la conservazione della funzionalità  degli impianti realizzati dal concessionario controinteressato, in presenza di sue idonee e documentate garanzie sull’affidabilità , con conseguente carenza del presupposto del periculum in mora.

*
Vedi TAR, ric. n. 1390 – 2012

*

N. 00839/2012 REG.PROV.CAU.
N. 01390/2012 REG.RIC.           

REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
 
ORDINANZA
 
sul ricorso numero di registro generale 1390 del 2012, proposto da:

Maringest S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Sabino Persichella, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, alla via P.Amedeo n.197;

contro
Autorità  Portuale del Levante di Bari, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Fulvio Ignazio Mezzina, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, al piazzale C.Colombo1 – Autorit.Port.; 

nei confronti di
Consorzio Mare Blu, rappresentato e difeso dall’avv. Giampietro Risimini, con domicilio eletto presso l’avv. Tommaso Giotta in Bari, alla via A. Gimma n.148; 

per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia,
– del provvedimento dell’Autorità  Portuale del Levante -Porti di Bari, Barletta, Monopoli, in data 30.07.2012, prot. 0006786/2012, di diniego della concessione di porzione di area polifunzionale, sita in località  “Punta del Tonno”, allo scopo di gestire l’impianto di distribuzione di carburanti ed i servizi igienici;
– del verbale di valutazione comparativa delle istanze concorrenti della commissione istituita con deliberazione del Presidente dell’Autorità  Portuale del Levante 5 luglio 2012, n. 87 con cui si delibera l’autorizzazione all’anticipata occupazione del bene da parte del “Consorzio Mare Blu”;
– ove già  rilasciata, della concessione in favore del Consorzio Mare Blu dell’area polifunzionale di Punta del Tonno, allo scopo di gestire l’impianto di distribuzione di carburanti ed i servizi igienici, non conosciuta;
– di ogni altro provvedimento, comunque connesso, preordinato o conseguente, a quelli soprammenzionati in specie se in essi menzionati o menzionati nel presente atto;
 

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’Autorità  Portuale del Levante di Bari e del Consorzio Mare Blu;
Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l’art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 novembre 2012 il dott. Giacinta Serlenga e uditi per le parti i difensori avv. Sabino Persichella e avv. Fulvio Ignazio Mezzina, anche su delega dell’avv. G. Risimini;
 

-considerato che, nella valutazione dei contrapposti interessi in gioco, quello della società  ricorrente alla ripetizione della procedura secondo regole maggiormente conformi ai principi comunitari debba considerarsi recessivo rispetto all’indilazionabile esigenza di preservare la funzionalità  degli impianti realizzati, considerato peraltro che il Consorzio individuato dall’Autorità  portuale ha prestato idonea garanzia a supporto della propria affidabilità ;
P.Q.M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Seconda) respinge la su indicata istanza cautelare incidentale. Spese compensate.
La presente ordinanza sarà  eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà  a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Bari nella camera di consiglio del giorno 8 novembre 2012 con l’intervento dei magistrati:
 
 
Sabato Guadagno, Presidente
Antonio Pasca, Consigliere
Giacinta Serlenga, Primo Referendario, Estensore
 
 
 
 

DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 09/11/2012
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)