Istruzione pubblica – Carriera universitaria – Progetto di ricerca – Mancato inserimento nell’elenco regionale – Conseguenze
Sussiste il periculum in mora ai fini dell’accoglimento della domanda cautelare correlata al ricorso proposto avverso l’elenco delle proposte di progetto ammesse dall’assessorato ricerca e innovazione della Regione Puglia per l’assegnazione all’Università e relativi Dipartimenti nella parte in cui non comprende la proposta di progetto presentata dal ricorrente, atteso che il punteggio conseguito dallo stesso gli avrebbe consentito di collocarsi in posizione utile nell’ambito della graduatoria finale delle proposte progettuali ammesse alla fase successiva, avuto riguardo al Dipartimento di riferimento.
N. 00297/2015 REG.PROV.CAU.
N. 00526/2015 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 526 del 2015, proposto da:
Giorgio Catalano, rappresentato e difeso dagli avv.ti Roberta Loiacono e Paola Loiacono, con domicilio eletto presso lo studio del secondo difensore in Bari, alla via Abate Gimma N.147;
contro
Regione Puglia, rappresentata e difesa dall’avv. Maddalena Torrente, con domicilio eletto presso lo studio del difensore in Bari, al Lungomare Nazario Sauro, 31-33;
nei confronti di
Gianluca Accogli, rappresentato e difeso dall’avv. Franco Gagliardi La Gala, con domicilio eletto presso lo studio del difensore in Bari, alla via Abate Gimma, 94;
per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia,
– parziale, previa sospensiva, dell’elenco delle 170 proposte da assegnare alle Università e relativi Dipartimenti, approvato con Determinazione del Dirigente del Servizio Ricerca Industriale e Innovazione n. 460 del 30.09.2014 e relativo allegato, pubblicata sul BURP n. 142 del 9.10.2014 (all. 1), e successivamente modificato con Determinazione del Dirigente del Servizio Ricerca Industriale e Innovazione n. 628 del 17.12.2014 e relativi allegati, pubblicata sul BURP n. 175 del 24.12.2014 (all. 2), nella parte in cui non comprende la proposta di progetto “Diagnosi precoce di epato carcinoma su cirrosi attraverso un nuovo breath test e possibili applicazioni nello screening di massa” presentata dal dott. Giorgio Catalano e da assegnare all’Università degli Studi “A. Moro” di Bari – Dipartimento dell’Emergenza e dei Trapianti di Organi (DETO);
– dell’istruttoria tecnico-amministrativa (fase 3 della valutazione) delle proposte progettuali collocate in posizione utile in classifica (nelle fasi 1 e 2), in ordine al possesso dei requisiti dei proponenti richiesti all’art. 3 dell'”Invito a presentare proposte di ricerca nell’ambito dell’intervento FutureinResearch”, A.D. n. 437 del 2.12.2013 pubblicato sul BURP n. 160 del 5.12.2013 (all. 3), formalizzata dal Responsabile del Procedimento nella check list;
– di tutti gli atti presupposti, connessi e/o comunque conseguenziali ancorchè non conosciuti;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Puglia e di Gianluca Accogli;
Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l’art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 21 maggio 2015 la dott.ssa Giacinta Serlenga e uditi per le parti i difensori avv. Paola Loiacono, avv. Isabella Fornelli, su delega dell’avv. Maddalena Torrente e avv. Franco Gagliardi La Gala;
Considerato che tutte le pubblicazioni esibite dal ricorrente risultano dotate di codice ISBN secondo le previsioni dell’art. 3 dell’Avviso di selezione, lex specialis della procedura;
Ritenuto sussistere il periculum in mora posto che il punteggio conseguito dal ricorrente stesso gli avrebbe consentito di collocarsi in posizione utile nell’ambito della graduatoria finale delle proposte progettuali ammesse alla fase successiva, avuto riguardo al Dipartimento di riferimento;
P.Q.M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Seconda) accoglie l’istanza incidentale e, per l’effetto, ammette -con riserva- la proposta progettuale del ricorrente nella graduatoria di cui si tratta, disponendo che l’Amministrazione intimata provveda al relativo inserimento, con assegnazione al Dipartimento di riferimento. Spese compensate.
Fissa per la trattazione del merito l’udienza del 22 marzo 2016.
La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Bari nella camera di consiglio del giorno 21 maggio 2015 con l’intervento dei magistrati:
Antonio Pasca, Presidente
Giacinta Serlenga, Primo Referendario, Estensore
Paola Patatini, Referendario
L’ESTENSORE | IL PRESIDENTE | |
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 22/05/2015
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)