Processo amministrativo – – Decreto presidenziale – Presupposto estrema gravità e urgenza
Sussiste il presupposto dell’estrema gravità e urgenza per il rilascio del decreto cautelare lì dove in una procedura concorsuale la conclusione delle prove orali sia stata già programmata.
N. 00351/2013 REG.PROV.CAU.
N. 00846/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Prima)
Il Giudice delegato
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 846 del 2013, proposto da:
Angelica Barbieri, rappresentata e difesa dall’avv. Raffaella Romano, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, alla piazza Aldo Moro n.14;
contro
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
nei confronti di
Anna Disabato;
per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia,
-del decreto U.S.R. Puglia del 24.05.2013 n. 3691, con allegato elenco dei candidati ammessi allo svolgimento delle prove orali del concorso per il reclutamento di personale docente nelle scuole d’infanzia, primaria, secondaria di I° e II° grado (concorso indetto con D.R.G. del 25.09.2012 n. 821), e del verbale U.S.R. Puglia n. 16/2^ sottocommissione del 2/5/2013 (che ha attribuito alla ricorrente un punteggio di 23/40, per lo svolgimento della prova scritta), illegittimi nella misura in cui hanno determinato l’esclusione della ricorrente dallo svolgimento della prova orale;
-di ogni altro atto antecedente, preparatorio, presupposto e/o conseguente, anche infraprocedimentale, e comunque connesso;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm.;
Considerato che si ravvisa nella fattispecie il presupposto dell’estrema gravità ed urgenza giacchè la conclusione delle prove orali è programmata per il 5 luglio 2013 secondo il calendario previsto per la scuola primaria in Puglia, versato in atti;
Rilevato altresì che la particolare urgenza non consente di verificare il perfezionamento delle notificazioni;
P.Q.M.
accoglie la suddetta domanda di misura cautelare provvisoria e, per l’effetto, ammette con riserva la ricorrente alla prova orale. Fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 24 luglio 2013.
Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Bari il giorno 27 giugno 2013.
Il Giudice delegato | |
Giacinta Serlenga |
DEPOSITATO IN SEGRETERIA
Il 27/06/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)